mercoledì 20 settembre 2017

MTV20 - VOL. 3 : I MIGLIORI CARTONI ANIMATI DI MTV














Un'altra categoria che ha fatto la fortuna di MTV è stata quella dei cartoni animati. Sì perché i cartoni di MTV erano diversi da quelli delle reti generaliste, e per diversi intendo più sfacciati, irriverenti e 'particolari'. Come per i programmi, l'emittente non si è solamente limitata a trasmettere i cartoni, ma alcuni li ha pure ideati. Infatti alla fine degli anni Ottanta fu creata la MTV Animation, il dipartimento dedicato all'animazione, che rimase in piedi fino al 2001, anche se nel 2011 ci fu un tentativo di rilancio che non riscosse molto successo. MTV non trasmetteva solo cartoni americani ma anche cartoni giapponesi, dedicandogli un'intera serata: la cosiddetta Anime Night.

A proposito degli anime, non sono mai stato un appassionato del genere quindi nella mia classifica delle dieci migliori serie animate di MTV mancheranno molti cartoni giapponesi. Inoltre ho preferito includere anche cartoni animati atipici come quelli che hanno come protagonisti pupazzi o oggetti inanimati.

03.01 I dieci migliori cartoni animati di Mtv

10. The Fuccons
 
Sitcom giapponese creata nel 2002 con protagonista una 'famiglia' di manichini inanimati, i Fuccon, composta dai genitori James e Barbara e dai due figli Mikey e Laura. Si trattava di piccoli sketch, che Mtv trasmetteva durante gli intervalli pubblicitari, dove i bizzarri dialoghi si univano alle espressioni fisse dei manichini, rendendo il tutto a dir poco inquietante.

 09. The Boondocks
Ideato dal fumettista Aaron McGruder, The Boondocks (che tradotto in italiano significa "sobborghi") era un cartone animato che raccontava in maniera sarcastica la comunità afroamericana tramite le vicende della famiglia Freeman, composta dal nonno Robert Jebediah e dai due nipoti Huey e Riley. Questi ultimi rappresentavano le due 'facce' contrapposte della cultura afroamericana negli Stati Uniti: Huey era il fratello idealista e a favore dei diritti dei neri, mentre Riley era il fratello affascinato dalla cultura 'gangsta' dei ghetti. Negli Stati Uniti la serie è andata in onda sul canale Adult Swim dal 2005 al 2014 per un totale di quattro stagioni, mentre in Italia è stata trasmessa da Mtv ma solamente per le prime due stagioni.

08. Golden Boy
Anime giapponese del 1995 ispirato all'omonimo manga ideato da Tatsuya Egawa. In Italia fu trasmesso da Mtv nel biennio 2001/2002. Protagonista è il giovane Kintaro Oe che, in sella alla sua inseparabile bicicletta MezzaLuna, cambiava lavoro ad ogni puntata, imparando sempre cose nuove (il suo mantra era "imparo imparo imparo") e conoscendo molte donne. Eh sì perché la cosa che accomunava i posti di lavoro di Kintaro era l'esclusiva presenza femminile, ed infatti Golden Boy era un cartone animato leggero, simpatico ma soprattutto pieno di riferimenti sessuali. L'anime si suddivide in soli sei episodi, a differenza del manga che comprendeva dieci volumi.

07. Happy Tree Friends
Creato da Aubrey Akrum, Kenn Navarro e Rhode Montijo utilizzando Adobe Flash, Happy Tree Friends è un cartone animato diventato famoso grazie alla contrapposizione tra l'aspetto dei suoi personaggi, degli animali teneri e coccolosi, e le scene di ultra-violenza presenti in ogni episodio, con morti, sangue e sbudellamenti vari. Negli Stati Uniti la serie è stata trasmessa a partire dal 1999 via web da Mondo Media e dal canale televisivo G4, mentre in Italia è sbarcata su Mtv a partire dal 2002 circa. Si trattava di piccole storie di breve durata e ne sono stati realizzati più di cento episodi. Inoltre, nel 2008 è uscito anche un videogioco dal titolo "Happy Tree Friends: False Alarm".

06. Fur Tv
   
Cartone inglese andato in onda su Mtv Italia nel 2008 con protagonisti tre pupazzi irriverenti e politicamente scorretti: Fat Ed (metallaro volgare, violento e alcolizzato), Lapeño (brasiliano con la passione per le donne e per la musica) e Mervin (stupido, perverso e masturbatore cronico). Lo show fu ideato da Chris Waitt e Henry Trotter e prodotto da MTV Networks Europe e ne fu realizzata una sola stagione di quindici puntate, dalla durata di venti minuti ciascuna.

05. MTV Pets
 
Pets fu un altro cartone inglese con protagonisti pupazzi sboccati e irriverenti, ma ebbe decisamente più fortuna di Fur Tv. Furono realizzate due stagioni per un totale di 26 episodi, che furono trasmessi in Inghilterra su Channel 4 nel 2001, e poi su Mtv Italia tra il 2002 ed il 2003. Le vicende erano ambientate in una casa dove abitavano quattro animali di pezza: Trevor (un bulldog rozzo e volgare), Hamish (un setter colto e severo), JP (un pappagallo eccentrico) e Davina (una gatta persiana schizofrenica). In Italia la serie ottenne un buon successo grazie al suo stile surreale e scorretto, al punto che nel 2003 fu realizzata una trasmissione dal nome Pets Show, condotta dagli stessi Trevor e Hamish, ma che, a parer mio, non fu altro che una brutta copia dell'originale inglese.

04. Slam Dunk
Anime giapponese nato nel 1993 ed ispirato all'omonimo manga creato dal fumettista Takehiko Inoue nei primi anni Novanta. Trasmesso su Mtv Italia a partire dal 2000, Slam Dunk è un cartone animato incentrato sulla pallacanestro con protagonista Hanamichi Sakuragi, un giovane casinista che inizia a giocare nello Shohoku, la squadra di basket del suo liceo. Grazie al suo stile divertente ed appassionante, Slam Dunk è il mio anime preferito tra tutti quelli trasmessi da Mtv. In totale sono stati realizzati 101 episodi, della durata di circa venti minuti ciascuno.

03. Daria
Creato da Glenn Eichler e Susie Lewis Lynn e prodotto dalla Mtv Animation, Daria è un cartone animato andato in onda tra il 1997 e il 2002, del quale sono state realizzate cinque stagioni, 65 episodi e due film tv ("E' già autunno?" e "E' già ora di andare al college?"). Come si evince dal titolo, la protagonista della serie è Daria Mongerdorffer, una sedicenne cinica e pessimista, già presente in un altro cartone di Mtv, Beavis & Butt-Head. Daria infatti nasce come spin-off di Beavis & Butt-Head, approfondendo la vita della giovane protagonista, che fa parte di una stereotipata famiglia americana degli anni Novanta, con un padre (Jake) infelice, una madre (Helen) in carriera e fissata col lavoro ed una sorella (Quinn) che fa la cheerleader. Questo ambiente familiare, e la società in generale, spingono Daria, che sembra avere una maturità molto più sviluppata rispetto ai suoi coetanei, ad essere una persona chiusa ed apatica.

02. Celebrity Deathmatch
E' uno dei cartoni animati storici di Mtv, creato da Eric Fogel e realizzato in claymation dalla Mtv Animation. Andò in onda dal 1998 al 2002 per cinque stagioni, più una sesta che venne prodotta dai Cuppa Coffe Studios e trasmessa nel 2006 (in Italia nel 2007). Celebrity Deathmatch era una parodia del mondo del Wrestling, e consisteva in sfide di lotta sul ring (fino alla morte) tra personaggi famosi, interpretati da pupazzi di pongo. Personaggi fissi erano i due conduttori Johnny Gomez e Nick Diamond (che si congedavano alla fine di ogni puntata con la frase "buona notte e buone botte"), oltre all'arbitro Mills Lane. Viste le premesse, è chiaro che in ogni episodio erano presenti ampi spargimenti di sangue e violenze di ogni tipo. Nel 2003 uscì anche il videogioco del programma, pubblicato dalla Gotham Games.

01. Beavis and Butt-Head
E' il cartone animato storico di Mtv, il primo ad aver raggiunto il successo al punto che furono realizzate ben otto stagioni e più di 200 episodi. Ideato da Mike Judge, Beavis & Butt-Head fu trasmesso da Mtv negli Stati Uniti dal 1993 al 1997, ed in Italia a partire dal 1998. L'ottava stagione fu trasmessa nel 2011 (un anno dopo in Italia), per inaugurare il rilancio della Mtv Animation, che però non durò molto. Il cartone si basava sulle vicende disagiate di Beavis e Butt-Head, due adolescenti sfigati che, nonostante frequentassero la scuola, fondamentalmente erano dei nullafacenti che passavano il tempo a cazzeggiare e a guardare video musicali in televisione. Secondo me il motivo del successo di questa serie animata è stato proprio il saper rappresentare una parte della gioventù americana di quegli anni: spaesata, abbandonata e attratta da ogni forma di violenza trasmessa dalla televisione. In Italia i due protagonisti hanno avuto tre coppie di doppiatori diverse nel corso degli anni: Luigi Rosa e Paolo Rossi (prime tre stagioni), Elio e Faso degli Elio E Le Storie Tese (dalla quarta alla settima), ed infine Fabrizio Biggio e Francesco Mandelli (ultima stagione). Negli anni Novanta la notorietà del cartone era tale che nel 1995 uscì il videogioco "Beavis & Butt-Head Virtual Stupidity" (dove, tra le altre cose, si potevano raccogliere punti sputando ai passanti) e nel 1996 fu realizzato il film "Beavis & Butt-Head alla conquista dell'America".

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